lunedì 21 febbraio 2011

Controvento

A volte mi sembra che vivere sia andare controvento
a volte ne percepisco solo la brutale pesantezza
a volte mi sento annegare in un mare in tempesta
a volte mi sento inghiottire dall'oscurità, implodere ed esplodere
a volte mi sento una microbica insignificante formica che vaga in questo mondo

per fortuna esistono gli abbracci, quelli veri e quelli virtuali, quelli che scaldano il cuore con piccole importanti parole dette al momento giusto
allora cerco di aprire gli occhi e di vedere ciò che mi circonda

amo sentire il peso della testa della mia piccola, quando dorme appoggiata sulla mia spalla
amo dormire tenendole la mano
amo sentire il suo piedino nudo e contare cinque perfette perline sul retro
amo perdermi nei suoi occhi che sorridono a me, riconoscere le lunga ciglia del padre, ma non capire da dove venga quel colore dell'iride tanto speciale
amo sentire Anastasia che fa le prove con la sua dolcissima voce ed alla fine si dice brava da sola
amo ascoltare la mia figlia grande, che parla una mezcla di italiano e spagnolo
amo quando mi chiede una tovaglia larga per andare in piscina, sapendo che vuole un asciugamano lungo (italianizzazione di toalla larga)
amo fare la spesa con il passeggino e la sofi che mi segue con il cestino-trolley, si ferma davanti ad un'edizione limitata di biberon suavinex e dice: "Mamma serve ad Anastasia", ricordandasi che era l'esatto biberon che tanto avrei voluto comperare l'ultima che siamo stati al mare
amo stupirmi di fronte all'acutezza di Sofia
amo quell'uomo, che all'aeroporto con gli occhi lucidi mi dice: "Ho bisogno di te"
amo svegliarmi in un abbraccio, che sembra possa proteggermi da tutto
amo l'amore senza tradimenti
amo le meches nuove, uscire con i capelli al vento, i tacchi, scegliendo con cura i vestiti e sentirmi bella
amo fare acquisti super scontati e trovare capi bellissimi ad un decimo o un ventesimo del loro prezzo di listino
odio frammentare il mio cuore e depositarne un pezzo in ogni luogo in cui vado, ma amo per contro trovare altri pezzi di cuore che si incastrano nel mio
amo camminare per Verona, riconoscere i muri, le case, le facciate, le finestre, i ponti ed i vicoli
amo lasciarmi baciare dal sole in piazza Bra, crogiolarmi nel suo tepore, sentirmi viva, in sintonia ed in armonia, nell'unico luogo in cui vorrei sempre stare


Questo post partecipa al contest di "Io e Nina", L' Amore non deve essere un segreto

9 commenti:

Francesca ha detto...

e le cinque perfette perline.
grazie a te Elisa

un bacio
nina

PaolaFrancy ha detto...

per fortuna esistono gli abbracci. e l' amore!

paola

Elisa Stocco ha detto...

@Francesca: Grazie a te, le tue caroline sono un'ispirazione

@Paola: Sai che mi riferivo anche al tuo abbraccio!!!

diana ha detto...

e' veramente un succo di emozioni quello che hai scritto....

Snezana ha detto...

Veramente emozionante questo tuo post!
Un abbraccio virtuale! :)

Anonimo ha detto...

ti ho scoperta un pochino per caso, ti seguo da un pò... e mi piaci da morire!! :)
grazie!
Liby

Mamma Cattiva ha detto...

Un mese prima della nascita di Leo traslocai da Bologna a Milano e nel passaggio mi fermai a Verona. Leggendoti mi sono ricordata di un bacio di sole in piazza Bra. Che bella che sei!

Grazia ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
nina ha detto...

http://sinfonina.blogspot.com/2011/04/laliseo-lamore-svelato-e-i-vincitori.html
con un bacio e un grazie.

nina